Entrambi hanno un menù fisso. La loro pappa preferita è il legno. E gli insetti che mangiano il legno si chiamano xilofagi. Questo però è un punto in comune.
Quale è la differenza tra i tarli e le termiti dopo aver scritto la prima cosa che li accomuna, non è particolarmente difficile, anzi.
Sarebbe però troppo lungo il discorso per intero, per cui cercheremo di scrivervi le notizie più interessanti, senza essere troppo scientifici e minuziosi.
Allora partiamo dai tarli. Saprete di averli in casa se su mobili, travi o addirittura anche parquet trovate dei piccoli forellini circolari, grandi da 1 millimetro e poco più. In corrispondenza di questi forellini, troverete per terra della polvere di legno. Sono loro che buttano fuori il materiale di risulta perché stanno scavando lunghe gallerie. Potreste vederne anche qualcuno svolazzare per casa.
Vanno dai 3 ai 7 millimetri di grandezza, color marroncino, con ali ricoperte da elitre. Quindi hanno una dura corazza.
Le termiti sono più grandi, non potete confonderle. Entrambe le bestie però, prediligono l’umidità, e quindi evitate ristagni o ambienti e arredi umidi. Qualche zanzariera contro i tarli volanti poi male non fa.
I danni che provocano i tarli sono per lo più estetici. I vari buchi che copriranno parte della superfice dell’arredo infestato. Non è difficile intervenire contro i tarli se l’infestazione è repentinamente scoperta.
Tarli e termiti si manifestano prevalentemente da maggio in poi, durante il periodo tiepido caldo. Come fare per liberarsene lo abbiamo scritto già in un paio di articoli.
Se fate click sui due link di seguito riportati conoscerete i metodi professionali per eliminare il problema:
https://www.dorta.it/news/la-disinfestazione-da-tarli-con-microonde-ecco-come-funziona/
Passiamo ora alle più pericolose termiti.
Sono più grandicelle rispetto ai loro compari xilofagi. Misurano anche 12 millimetri. Che poco non sono per un insetto. Non scavano gallerie nel legno del quale prendono possesso,. Lo erodono proprio, mangiando il legno che hanno a portata di bocca. Quindi faranno caverne e non gallerie.
Usano parte del legno che mangiano per evitare che nelle gallerie entri luce. Sono insetti lucifugi, non sopportano la luce. Difficile accorgersi della loro presenza. Quando ve ne accorgerete probabilmente sarà già tardi. Troverete non polvere di legno per terra come per i tarli, ma pezzi o pezzetti di legno distrutti, o dei riccioli come se fosse segatura.
Li hanno divorati in migliaia di loro. Colonizzano subito. Questa altra differenza con i tarli. Questi ultimi vivono in singoli individui, mentre le termiti formano grandi colonie distruttrici.
Se arrivate in tempo contro le termiti c’è una serie di interventi che posso essere eseguiti per eliminare il problema. I due scritti nei link sopra riportati anche per i tarli, oppure agire con insetticidi spruzzati a pressione nel legno infestato. Se è già tardi, e la potenza distruttrice delle termiti si è espresso al meglio, ve ne accorgete subito. Il legno, cade a pezzi.
Non c’è altro di fondamentale da potervi scrivere. Speriamo sia sufficiente quanto scritto su Quale è la differenza tra tarli e termiti.
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