Diverse le caratteristiche dei due roditori, soprattutto fisiche. Qualcuna riguarda anche le abitudini di vita e quindi di infestazione del luogo che scelgono come dimora o come territorio di caccia al cibo.
Differenze tra topo di campagna e topo domestico iniziano proprio dalla struttura corporea. Il topolino di campagna, spesso fa simpatia proprio per la sua fisicità. E’ piccolino raggiungendo al massimo 18 cm di lunghezza, ma attenzione compreso coda che generalmente è metà del corpo.
Il suo mood, la sua mise è generalmente caratterizzata da un pelo bruno o marrone. Entrambi però in tonalità chiare. Il ventre e le zampe sono chiare, bianche e i suoi occhietti sono grandi rispetto alla testa, un po’ sproporzionati, e le sue orecchie sono arrotondate e membranacee. Le zampe posteriori sono più lunghe di quelle anteriori. Sempre.
Le loro casette sono generalmente tane sotterranee vicino ai luoghi, o dentro i luoghi che infestano. E’ molto invasivo. Il suo menù è quasi sempre composto da quella che trova nei campi, nei giardini, negli orti.
E quindi alla carta può consumare germogli, vegetali d’ogni tipo, delle belle bacche, frutta in quantità, e qualche bulbo se lo trova in lista.
In Sicilia per esempio fanno razzia di agrumi, come in Puglia spesso sono ghiotti di carciofi, tanto per fare un esempio. Se ne trova tanto di cibo, il roditore è furbo, previdente.
Fa il pacco da asporto e lo porta a casa nella sua personale dispensa e lo conserva per i tempi bui. Abbiamo scritto di lui in modo carino, ma attenti, all’uomo può provocare gli stessi danni del suo commilitone ratto o topo domestico che sia. Stessi problemi, stesse dannose malattie.
Cattiva procedura di cattura anni fa era data dalle palline di veleno che si lasciano in giro per i campi.
Ma erano pericolosissime per gli altri animali che frequentavano la terra. Cani e pollami di casa in primis. Meno male ora si usano solo gli erogatori con esca (piccole gabbiette con foro d’accesso solo per topi) che non permettono ad altri animali di venire in contatto con il veleno.
Stesso metodo di cattura quindi usato sia per i topi che per i ratti. Di loro, ne abbiamo già ampiamente parlato in un altro articolo nel nostro blog. Se fate click su questo link saprete tutto anche su di loro https://www.dorta.it/news/le-differenze-tra-un-ratto-ed-un-topo/.
Se vi ha fatto piacere leggere Differenze tra topo di campagna e topo domestico, allora potrebbe interessarvi cambiare completamente argomento e leggere di Sanificatori per le mani e sanitizer per i bagni. Ne abbiamo scritto all’articolo a questo link https://www.dorta.it/news/sanificatori-per-le-mani-e-sanitizer-per-i-servizi/ .
E infine, se volete poi seguire le avventure del nostro testimonial, l’insettopo Camillo, lui è alla pagina Facebook: https://www.facebook.com/dortadisinfestazionenapoli/ .