I trattamenti di disinfezione con ozono sono mirati ad eliminare batteri, funghi, virus, muffe e altri allergeni e qualsiasi cattivo odore dagli ambienti.
Come agisce l’ozonizzazione?
A contatto con la materia organica l’ozono attiva una reazione di perossidazione lipidica, generando composti che a livello cellulare causano danni ai fosfolipidi di membrana. In sostanza sono eliminati tutti i microrganismi viventi, batteri, virus, muffe e funghi mentre le molecole degli odori sono ossidate, e si trasformano in altre molecole innocue, rimuovendo così ogni forma di cattivo odore.
L’ozono non ha proprietà sterilizzanti propriamente dette. Si tratta di una sostanza attualmente sottoposta a valutazione all’interno del Regolamento 528/2012 Biocidi, in attesa di essere autorizzata all’uso come biocida (disinfettante). Rimane la possibilità di un uso per la sanificazione intesa come intervento di pulizia approfondita incluso in un contesto generale di ottimizzazione delle misure igieniche e microclimatiche, realizzato da parte di personale appositamente formato e adeguatamente protetto.
La sua natura gassosa gli permette di raggiungere i punti più difficili, impossibili da igienizzare con un lavaggio classico. Il Ministero della Sanità, con il protocollo n° 24482 del 31/07/1996, ha riconosciuto il sistema di sanificazione con l’ozono come presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri.
Campi di utilizzo:
– Disinfezione e deodorazione ambienti di lavoro;
– Disinfezione e deodorazione camere d’albergo;
– Disinfezione sale operatorie e camere di degenza ospedaliera;
– Disinfezione e deodorazione ambienti pubblici (scuole, asili, uffici, palestre);
– Disinfezione e deodorazione delle condotte degli impianti di condizionamento;
– Sanificazione di celle frigorifere;
– Disinfezione tende, tessuti, materassi;
– Deodorizzazione delle fogne;
– Disinfezione e deodorazione di ristoranti, mense, cucine, bar.