Alcuni esemplari dei ragni più pericolosi al mondo sono presenti anche sul territorio italiano. Sebbene siano per lo più schivi e poco aggressivi, può capitare che mordano, se disturbati.
Ragni da paura in Italia ce ne sono e abitualmente fanno la loro tana negli spazi aperti, ma non è insolito che si rifugino in casa e facciano le loro tane dietro un battiscopa, in una crepa o dietro i muri. Persino in un cassetto, tra la biancheria.
Per fortuna nella maggior parte dei casi, il morso dei ragni italiani, provoca solo effetti localizzati, come edemi pruriti e gonfiore, ma può capitare che abbiano anche conseguenze più gravi, soprattutto nei casi di soggetti delicati, come bambini, anziani e persone allergiche.
Ecco alcuni esemplari, in cui può capitare di imbattersi in Italia.
La temibile Vedova Nera, ragno cosmopolita, è presente in tutto il Centro e il Sud Italia. Da noi prende il nome di Malmignatta o anche Ragno Volterrano. Ama in modo particolare i climi caldi, per cui, se le temperature miti lo permettono, è presente anche al Nord. Di solito cresce in campagna, spesso nelle vicinanze dei campi di grano o nascosto dietro rocce ed anfratti.
E’ comune nei contadini e in chi bazzica la campagna, imbattersi accidentalmente in questo ragno e venirne morsi.
Tra i più pericolosi sul territorio della Penisola, troviamo il Ragno Violino, dalla tipica macchia oblunga come lo strumento musicale, che porta sulla schiena. Viene chiamato anche ragno eremita, perché è un animale notturno che di giorno preferisce stare rintanato.
Chiudiamo con la Falsa Tarantola, che in realtà è un ragno lupo e non una vera e propria tarantola. Il morso è molto doloroso a causa delle dimensioni dell’animali. Per fortuna, però, le conseguenze del veleno sono minime e gli effetti svaniscono rapidamente. E’ tipico della Puglia, da dove deriverebbe il nome, desunto dalla città di Taranto o dal fiume Tara.
Questo il podio dei primi tre più conosciuti. Ragni da paura in Italia può essere lo spunto per capire come nasce l’aracnofobia. Bene , allora fate click su questo link e lo saprete : https://www.dorta.it/news/la-paura-dei-ragni-aracnofobia-perche/ .
Se volete poi seguire anche le avventure del nostro testimonial, l’insettopo Camillo, lui è alla pagina Facebook a questo link sotto riportato. Link: https://www.facebook.com/dortadisinfestazionenapoli/.