L’Aracnofobia è una specifica malattia di origine psicologica, che indica un’irrazionale paura verso questa particolare specie di aracnidi. Qui, però, la parola chiave è “irrazionale”.
Ragni che paura abbiamo titolato anche se delle 48.000 specie di ragni esistenti al mondo, la stragrande maggioranza è assolutamente innocua. Quindi fuggire urlando alla vista di un qualunque ragnetto può ben dirsi un atteggiamento fobico. Ma cosa succede se incontriamo quella sparuta minoranza di aracnoidi ritenuti pericolosi per l’uomo? In questo caso, è davvero consigliabile fare molta attenzione, perché il morso può avere delle serie conseguenze e talvolta rivelarsi addirittura mortale.
Normalmente i ragni usano inoculare il veleno nella preda per immobilizzarla e potersene cibare. Quando morde l’uomo, invece, lo fa per difesa e quindi la quantità di veleno che viene usata è minima. Purtroppo però, il veleno, entrato nell’organismo attraverso il morso, si diffonde rapidamente in tutto il corpo tramite la circolazione linfatica ed ematica. Oltre alle conseguenze locali dovute al morso, quali eczemi prurito edemi, ben più gravi possono essere i sintomi sistemici, dal vomito all’iperventilazione, dai crampi alla tachicardia.
Il titolo di aracnide più pericoloso al mondo spetta al Ragno delle Banane, diffuso in tutto il Sud America, abituale frequentatore dei bananeti, dove è solito stabilire la sua tana. Il suo veleno ha un grado di tossicità sette volte superiore a quello della vedova nera..
Segue in seconda posizione, la più famosa Vedova Nera (in foto copertina), così detta perché alcune femmine dopo l’accoppiamento, usano cibarsi del compagno.
Diffusa nel Nord America, il suo morso può inoculare un potente veleno neurotossico, ma che fortunatamente solo in rari casi, provoca la morte.
Il Ragno dei Cuniculi, invece, fa parte della specie Atrax presente solo nel paese dei canguri, quindi nel continente australiano. Tesse la sua tela nei tronchi cavi degli alberi, ma nella stagione dell’accoppiamento cerca fonti d’acqua e non è raro che cada nelle piscine. Una delle componenti del suo veleno, la robustotossina, provocare edema polmonare, coma e dopo tre giorni può sopraggiungere la morte.
Questo il podio dei primi tre più tossici. Ragni che paura è stato lo spunto per parlarvene. Siete curiosi perché e come nasce questa paura? Si? Bene , allora fate click su questo link e lo saprete : https://www.dorta.it/news/la-paura-dei-ragni-aracnofobia-perche/ .
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