Sempre più le zecche presenti nel nostro paese a causa del surriscaldamento climatico. Dalla primavera e sino all’autunno la loro presenza è continua. E causa diversi problemi.
La zecca attacca gli uomini e pasteggia. Il suo morso è indolore. Segni evidenti però della sua presenza possono essere prurito circoscritto in un punto ed un piccolo e rotondo segno rosso scuro sulla pelle, tipo neo. S’è conficcata sotto la vostra pelle.
Che fare allora se subito vi accorgete d’esser stati loro vittime? Pinzetta da peli alla mano e cercate di afferrarla con le due punte. Ruotate la pinzetta in senso antiorario e tirate verso l’alto. Dovete esser certi di aver tirato fuori corpo e rostro dell’insetto. Se l’infiammazione o il prurito perdurano, fatevi controllare da uno specialista. Ancor peggio se dopo una decina di giorni salgono febbre e avvertite dolori sparsi. In questo caso, rivolgetevi ad un ospedale.
Tra le specie più pericolose in Italia c’è la zecca ixodes ricinus, che può trasmettere la Tick-borne ecephalitis (acronimo TBE), comunemente detta meningoencefalite da zecca.
Se fate una ricerca nel web, alla domanda “come e dove si prendono le zecche” troverete tra i primi risultati questa risposta “’habitat preferito di questi parassiti è costituito da zone umide e ombreggiate. In particolare prediligono gli ambienti boschivi, i prati, le aree collinari o di montagna 1 e si annidano ovunque ci sia vegetazione incolta 2, erba, cespugli o letti di foglie secche.” (fonte https://www.azioneprevenzione.it/) .
Passiamo quindi alla prevenzione. Dovete semplicemente stare attenti se vi andate a fare una bella passeggiata, in cerca di aria fresca, in campagna, in montagna. Ancora più vigili se avete con voi il vostro animale di compagnia. Anche lui potrebbe esser vittima di una zecca, o fare da vettore all’insetto. Copritevi bene, non lasciare libere all’aria parti del corpo.
Camice a maniche lunghe, bel pantalone, scarpe con calzini, ed un leggero copricapo. E al ritorno una gran doccia a voi e al vostro amato animale, vi farà stare più tranquilli.
La zecca è detta anche “del viaggiatore” così come sono indicate anche le cimici.
Le cimici del viaggiatore. Queste forse, sono ancor peggio delle zecche. Di loro e sul come difendersi se le trovate nel letto o tra i vostri abiti, abbiamo già scritto tempo. Se fate click su questo link https://www.dorta.it/articoli/disinfestazione-cimici-da-letto-nuovi-tipi-di-interventi/ troverete tutte le info possibili sull’argomento e sul come liberarvene.
Dopo che avete letto quindi di La zecca attacca gli uomini, volete leggere come si effettua un intervento di dezanzarizzazione? Si? Bene, allora fate click su questo link e saprete tutto : https://www.dorta.it/news/come-eliminare-le-zanzare-la-soluzione-si-chiama-dezanzarizzazione/ .
Se frequentate i social, allora potreste seguire le avventure del nostro testimonial, l’insettopo Camillo.
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(foto di copertina California Department of Public Healt)