Diverse le fonti giornalistiche che riportano la notizie. Lo stivale intero alla presa con oltre 70 tipi diversi di zanzare.
Invasione di zanzare quindi con una crescita esponenziale rispetto agli anni passati. Due le regione che registrano il maggior numero di presenze (sembra di parlare di presenza di turisti). Lombardia con un incremento del 27% e la nostra Campania con un totale più alto addirittura del 50% in più rispetto al 2019.
A che cosa è dovuto questo fenomeno? In una intervista rilasciata a TGCOM24 l’entomologo Claudio Venturelli, del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Firenze, spiega che è colpa dei 3° in più registrati nel periodo invernale e grazie ai quali le zanzare non sono tutte passate a miglior vita per il freddo, ma sopravvissute a questo.
Le larve quindi, coccolate dalle temperature miti sono sopravvissute e si sono schiuse già in primavera liberando in volo le oltre 70 specie diverse di zanzare presenti nello stivale.
Umidità e poco freddo quindi i due fattori di sviluppo. Noi che possiamo fare per essere il loro pasto giornaliero? Come possiamo fare per non sentire costante nell’orecchio quello zzzzzzzzz notturno appena ci mettiamo a riposare sul letto?
Dobbiamo evitare qualsiasi ristagno d’acqua in casa. A partire dai sottopianta o dalle condense interne di frigorifero od altro. Se avete un giardino, e una fontanella evitate che questa goccioli.
Così come se avete tubi per innaffiare fuori ad un balcone.
E poi evitate se avete il gruppo sanguigno 0, cambiatelo è il loro preferito. Scherziamo ovviamente. A questo link potrete trovare il perché le zanzare pungono proprio voi e capirete tanto altro ancora: https://www.dorta.it/articoli/perche-le-zanzare-pungono-proprio-te-leggi-un-po/ .
Un’altra cosa che potrebbe esservi utli è sapere come ci si libera professionalmente delle zzzzanzare. Si chiama dezanzarizzazione e l’intervento si compie come descritto in quest’altro articolo al link https://www.dorta.it/news/come-eliminare-le-zanzare-la-soluzione-si-chiama-dezanzarizzazione/ .
Se volete anche poi seguire le avventure del nostro testimonial, l’insettopo Camillo, lui è alla pagina Facebook https://www.facebook.com/dortadisinfestazionenapoli/ .