lti studi sono stati condotti sulla carica virale del coronavirus da quando ha fatto la sua comparsa in Cina sul finire del 2019. E molte, troppe, le fake news propagate sui social.
Il coronavirus sopravvive anche sugli oggetti ma attenzione alle false notizie. Sappiate che di recente è nato addirittura un sito web dedicato alla verifica delle notizie sul covid 19: si chiama CoronaCheck e si raggiunge attraverso il link https://coronacheck.eurecom.fr/
A proposito di notizie certe e riscontrate, il canale scienza dell’agenzia Ansa ha di recente rilanciato lo studio americano del National Institutes of Health. Tutto nel mentre veniva diffusa su whatsapp la bufala che il virus persisteva sull’asfalto ben 9 giorni, e ha dato i primi dati riguardanti la sua sopravvivenza sulle superfici.
Ebbene il risultato è che il covid 19 resiste fino a 4 ore sul rame. Fino a 24 ore sul cartone e fino a 72 ore su plastica e acciaio. Questi i risultati pubblicati su medRxiv. E’ il sito che permette di condividere gli articoli scientifici di medicina che devono ancora essere sottoposti a revisione. Per poi permettere la pubblicazione su una rivista ufficiale.
Insomma, il coronavirus sul rame durerebbe 4 ore e dimezzerebbe la sua capacità infettiva in 2 ore.
Sul cartone vivrebbe 24 ore ma dimezzerebbe la sua capacità virale nel giro di 5 ore, mentre sull’acciaio inossidabile resisterebbe fino a 48 ore ma dimezzando la carica infettiva dopo 6 ore.
Infine, il nuovo coronavirus sopravviverebbe per 72 ore sulla plastica ma con una carica infettiva dimezzata dopo 7 ore.
E’ evidente dunque che è importante lavare le superfici perché consente di eliminare la eventuale presenza di virus portati da qualcuno infetto. “Il virus può sopravvivere da qualche ora a qualche giorno laddove queste superfici rimangano completamente protette o non vengano pulite o disinfettate o esposte a fenomeni naturali come sole e pioggia – ha spiegato Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, sul sito affariitaliani.it – Ma sappiamo anche che è molto sensibile ai disinfettanti a base di cloro e alcol e che si trasmette attraverso droplets (goccioline di saliva) o contatto attraverso mano”.
Può esservi utile sapere anche cos’è la sanificazione, utile a rendere gli ambienti sicuri. Sul nostro sito abbiamo dato ampio spazio a spiegarlo. Se volete leggere l’articolo che spiega cos’è fate click su questo link https://www.dorta.it/news/che-cose-la-sanificazione/.
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