Il nome con la quale si individua questo insetto può dipendere dal paese o dal continente dove siete. In Europa nel primo caso, nelle Americhe nel secondo come da titolo. Ma è sempre lei, non cambia.
La blatta dei mobili o scarafaggio marrone. Noi del vecchio continente le abbiamo affibbiato questa desinenza finale, dei mobili, perché è li che la si trova maggiormente. Non ha preferenze tra dispense, armadi o quant’altro. Basta che sia un mobile, meglio se è in legno. Ma anche se c’è carta o cartone, non fa preferenza.
Preferisce il caldo asciutto a differenza delle comuni blatte, quelle da fogna, e nei palazzi, e poi in casa, la si trova maggiormente verso punti alti, tipo scaffali alti, controsoffittature, mobili pensili e non bassi, oppure impianti di illuminazione aerei.
Il suo nome scientifico è Supella longipalpa, e il suo menù è molto variegato. Arriva a rosicare anche francobolli se li trova, non perché ami la filatelia però. Gli piace anche la colla, tipo dessert probabilmente, meglio se di origine animale. Come se avesse la sua marca preferita.
E nei mobili incollati, certo che ne trova. Anche amido e particolari tinture sono di suo gradimento, e questa volta non dipende da che colore sono probabilmente. Libri vecchi, carta da parati e stoffe, anche sintetiche, possono completare i suoi pranzetti a vostro scrocco.
Qui a Napoli, pare che la blatta Supella preferisca la zona del Centro Direzionale, e gli uffici che la popolano.
Almeno noi come azienda è li che interveniamo con maggior frequenza. Pacchi , scatoli sono i suoi vettori ed entrano negli ambienti. E’ da questi suppellettili che prendono un passaggio e poi si stabiliscono all’interno dell’immobile. Caldo, aria condizionata, apparecchiature elettriche che generano calore trasformano poi il luogo, nel loro ambiente ideale.
Una bella disinfestazione, ed il gioco è fatto. Dovreste solo stare attenti a quando introduce nel vostro appartamento ufficio qualche suppellettile imballato con carta o cartone.
Se vi stato utile leggere La blatta dei mobili, potrebbe essere interessante per voi sapere anche come interveniamo per una deblattizzazione per le blatte provenienti invece da fogne. Ecco il link dell’articolo : https://www.dorta.it/articoli/deblattizzazione-con-termo-nebbiogeno-e-le-blatte-non-hanno-scampo/ .
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